❝ Parlare con DIO o col Diavolo? ❞


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Parlare con DIO
o col Diavolo?

❝ ...Ascoltiamo
quel che ha detto GESÙ stesso *:
《 Sia invece il vostro parlare
sì, sì; no, no;
il di più viene dal Maligno.》
È chiaro il concetto?
Quel che non viene da DIO,
viene dal Diavolo:
e non è un modo di dire,
perché GESÙ
non parlava per modi di dire,
ma è una espressione precisa,
da prendere con estrema serietà,
in tutto il suo significato...
Per il cristiano non v’è
che una sola essenza e una sola esistenza:
quella di DIO, di COLUI che è.
Non si può dunque parlare che a LUI
o intorno a LUI o al servizio di LUI.
Ogni altro discorso,
ogni discorso che non abbia per tema
il CREATORE e la Sua Creazione
e la Sua Redenzione,
non può essere che un discorso
su ciò che si contrappone a DIO,
cioè sul Male e sul Principe del Male.
V’è chi parla sul nulla e intorno al nulla
• il che avviene, più spesso che non si crede,
agli oratori politici e ai ciarlatori metafisici •
ma il Nulla è, in definitiva,
uno dei nomi del Demonio
in quanto esso è lo spirito che nega
e la forza che distrugge...
ora il Diavolo è uscito dal suo silenzio
e si è messo a parlare.
Parla per bocca dei teologi,
dei cardinali e dei vescovi;
parla per bocca di sacerdoti, frati e suore;
parla per bocca di catechisti,
insegnanti di religiose,
diaconi e semplici fedeli:
tutti insieme a dire cose
che fanno piacere a lui solo,
ma non possono assolutamente piacere a DIO.
Si mostrano possibilisti sull’aborto,
l’eutanasia, le unioni omosessuali:
e come potrebbero piacere simili discorsi
al DIO del Vangelo?
Viceversa, piacciono al Principe del mondo:
è lui che parla, per mezzo dei suoi ventriloqui.
I cattolici “moderni”, che invocano sempre
un non meglio precisato “spirito conciliare”,
cioè un cattolicesimo fatto a loro misura,
manipolato e adulterato secondo i loro desideri,
per scusare le loro debolezze
e giustificare i loro peccati,
tutti costoro non sono
che i miseri ventriloqui del Diavolo...❞ :  QUI
* ( Matteo 5: 37 )

Francé e fatte 'na risata! Il Papa ride a crepapelle per una barzelletta dell'Arcivescovo di Canterbury:
❝ Sai quale è la differenza tra un liturgista e un terrorista? Con il terrorista puoi trattare...❞
( Fonte: Dagospia )



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